Il Presidente Napolitano ha tenuto salda la rotta in queste giornate difficili, recuperando la credibilità del Paese.“Vincere la sfida del riscatto e dell'equità. Tornare a essere elemento di forza e non di debolezza in Europa”. Sono parole del Presidente del Consiglio incaricato, il prof. Mario Monti, persona degna della massima stima. Ora tocca al Parlamento e alle forze politiche, assumersi la propria responsabilità di fronte al paese. Certo, le prime dichiarazioni del PdL non lasciano presagire un cammino facile.
Lo “spread” è certo un problema per il Paese, ma a mio avviso non dobbiamo dimenticare “i tanti altri spread”, come quello tra ricchi e poveri, che non è mai stato così ampio, e tra chi paga le tasse e chi si fa beffe dello Stato pur continuando a goderne i servizi.
Risanamento, crescita, equità sociale: sono i tre pilastri su cui dovrà poggiarsi il nuovo Governo, una volta ottenuto la fiducia del Parlamento, dopo anni di inazione e in particolare dopo un anno - dallo scorso 14 dicembre - in cui praticamente il Paese è rimasto senza guida politica.
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