martedì 14 febbraio 2012

ENEL, PREMIA LE SCUOLE D'EMILIA ROMAGNA

PLAY ENERGY: EDUCARE, DIVERTENDOSI
Bologna – L'energia al centro. Un concorso internazionale con premiazioni su base regionale dei migliori lavori pervenuti e giudicati da una giuria di addetti ai lavori. Tutto questo è Play Energy, il concorso organizzato da ENEL in collaborazione con le scuole italiane di ogni ordine e grado, ha premiato oggi i migliori progetti d'Emilia Romagna.
Quattro scuole - delle province di Bologna, Modena, Forlì-Cesena e Ravenna - sono state premiate per l'edizione 2011, di una competizione che l’azienda elettrica dedica da otto anni al mondo della scuola in Italia e nel mondo. La consegna dei premi si è svolta oggi a Bologna, presso l’Aula Magna della Regione. Assieme a me e erano presenti per Enel Luciano Martelli, (relazioni esterne e territoriali area centro nord), Luigino Zuin (Customer service area nord est), Roberto Nisci (responsabile rete elettrica Emilia Romagna e Marche) e Piergiorgio Tonti (responsabile della Centrale Teodora di Porto Corsini a Ravenna). In Emilia Romagna hanno partecipato 450 istituti scolastici per un totale di 20 mila studenti e 850 kit distribuiti, i cui progetti sono stati giudicati, nei mesi scorsi, da una giuria composta da rappresentanti delle istituzioni, della scuola e dei media.  Giusto ricordare la fatica dei premiati. I premi (stampanti a colori di alta qualità per ciascuna scuola) sono andati: per la categoria Fantastica alla scuola primaria di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena) con il progetto “Plastico del mondo energetico ideale”; per la categoria Creativa alla scuola secondaria di 1°grado Don Milani di Grizzana Morandi (Bologna) con il progetto “SuperQuark Energetico”; per la categoria Illuminata alla scuola secondaria di 2°grado I.I.S Cavazzi Sorbelli di Pavullo nel Frignano (Modena) con il progetto “Fonti energetiche: uno studio triennale”. Menzione speciale è stata assegnata alla scuola secondaria di 1°grado E. Mattei di Marina di Ravenna (Ra) con il progetto “Le energie del territorio di Ravenna”.

E' stato un piacere portare un mio saluto a questi ragazzi, ai loro insegnanti e e al loro contagioso entusiasmo: educare, divertendo, le giovani generazioni al risparmio energetico, alla cura per l’ambiente e le sue risorse finite, ai benefici che la tecnica offre per migliorare la vita, sono obiettivi di straordinaria importanza. Obiettivi  che, i maniera diversificata, sostiene e promuove anche la Regione Emilia-Romagna. Oggi vi sono degli aspetti della vita quotidiana che sembrano banali e scontati, ma che rivelano la loro importanza soltanto quando ci vengono a mancare. Quindi è nostra responsabilità crescere ed educare, fin dall’età scolare, i futuri cittadini ad avere una approccio sostenibile con tutte le azioni che si compiono ogni giorno».

È un impegno quello di Play Energy , che ogni anno si rinnova coinvolgendo migliaia di studenti di ogni grado scolastico con materiali on e off line e iniziative sul territorio. L’edizione 2011-2012 di PlayEnergy conferma la sua formula consolidata e propone interessanti novità per avvicinare sempre di più i bambini e i ragazzi, a scuola come a casa, ai temi dell’energia e della sostenibilità.

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