In Prefettura con il Ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, il Commissario per la Ricostruzione Vasco Errani e il Prefetto di Bologna Angelo Tranfaglia, per presentare il Girer (Gruppo Interforze Emilia-Romagna) per prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività di ricostruzione post-sisma.
Questa l'agenzia Dire che riassume la conferenza stampa in cui è stato presentato il Girer.
I criminali sono avvertiti: in Emilia-Romagna avranno vita dura se pensano di allungare le mani sui milioni, i cantieri e le attivita' della ricostruzione post sisma. Lo promette il governatore e commissario per il terremoto Vasco Errani, salutando molto positivamente la nascita del Girer, il gruppo interforze chiamato a vigilare contro le infiltrazioni mafiose in regione.
Un altro tassello nella strategia, "per noi irrinunciabile" dice Errani, per evitare che la ricostruzione "diventi occasione di ulteriore radicamento della criminalità organizzata" in Emilia-Romagna. E' un rischio vero, aggiunge invitando a non mettere "la testa sotto la sabbia", dato che l'attività di Procure e Dia prova quanto già ora sia "preoccupante e reale" l'infiltrazione criminale.
Ora che stanno per partire enormi investimenti, "é evidente" la cosa sia per le mafie di "grande interesse" per cui bisogna "tenere la guardia altissima".
Lo si farà, promette Errani, andando a guardare "cantiere per cantiere", analizzando ogni passaggio di proprietà, passando al setaccio la filiera dei subappalti, andando a vedere sul posto se chi esegue i lavori corrisponde a chi li ha ottenuti e o a chi deve ricevere i soldi per la ricostruzione. "Ci sarà una investigazione preventiva ad ampio raggio sugli appalti pubblici e privati -garantisce ancora
Errani- lo capisca chi ha certe intenzioni. Creeremo un clima sociale che renda evidente la determinazione a contrastare la criminalità organizzata, non sottovaludando alcun elemento".
Errani spera che "già dalle prossime settimane siano evidenti i risultati che confermano che qui non é terreno fertile per le forze criminali". Sottoscrive ogni parola Anna Maria Cancellieri, ministro dell'Interno, oggi al fianco di Errani a Bologna alla presentazione del Girer. Cancellieri evidenzia in particolare l'unione delle forze contro la criminalita' organizzata: nella ricostruzione post sisma "non c'è cesura nè stacco tra Governo, Istituzioni e cittadini" e del resto "solo tutti insieme possiamo fare fronte a un nemico che non e' invincibile". E fare fronte comune "qui lo vogliono tutti", aggiunge il ministro ricordando il senso civico, la moralità, e la straordinaria reazione al terremoto degli emiliani. Il Girer, sottolinea invece Tranfaglia, "è un nuovo strumento particolarmente importante per realizzare l'obiettivo che ci siamo dati fin dall'inizio e a cui tutti devono collaborare, quello di una ricostruzione rapida e nella più grande trasparenza".
Per il vicepresidente della Provincia di Bologna, "l'azione comune intrapresa da Regione e ministero dell'interno per contrastare il rischio delle infiltrazioni mafiose nei lavori di ricostruzione dopo il sisma rafforza un lavoro già in corso da tempo e dà concretezza a uno dei primi impegni presi da Errani dopo il terremoto. Un grazie al ministro Cancellieri per avere sostenuto questo sforzo il cui successo vale non solo per l'Emilia-Romagna". Anche Tranfaglia sottolinea l'attenzione concreta del ministro per Bologna e la regione, ma aprendo la conferenza stampa di oggi in Prefettura, loda anche Errani sia per "l'impegno totale" che per i "risultati" ottenuti con la sua "efficienza ed efficacia" tanto nella fase dell'emergenza quanto in quelle che sono seguite.
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