Ho partecipato volentieri al Convegno inaugurale di CERSAIE 2012 portando i saluti del Presidente Errani. Quella che parte oggi è l'edizione numero Trenta (!) , l'expo di un settore che sta a scavalco tra produzione strategica, innovazione e arte. Una manifestazione che rilancia, assieme a quelle di Saie e Tecnargilla e alla Piattaforma Tecnologica regionale "Costruzioni-Materiali", il posizionamento strategico della nostra regione quale Polo
strategico per l’architettura e per le
costruzioni. Inoltre, il valore aggiunto di un Cluster di primaria
importanza che pur nella generale difficoltà congiunturale, continua ad investire
(250 Ml di investimenti dalle imprese del settore, nel 2011) e a
conquistare quote sempre più importanti sul mercato estero. Sapendo che "se vogliamo essere competitivi sul mercato globale, dobbiamo uscire dalle
fabbriche e andare sul mercato insieme, come sistema”. Un passaggio doveroso del mio intervento, è infine sul tema della ricostruzione, anche a mente delle polemiche dei giorni scorsi:
i sei miliardi di euro saranno operativi dal 1 gennaio 2013. Forse non saranno sufficienti-ma da qui
bisogna ripartire".
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