Proposta
del Segretario, Pierluigi Bersani, alla Direzione del Partito Democratico per lo sviluppo, la
crescita e il cambiamento
1. Fuori
dalla gabbia dell’austerità.
Il Governo italiano si fa protagonista attivo di una
correzione delle politiche europee di stabilità. Una correzione irrinunciabile
dato che dopo 5 anni di austerità e di svalutazione del lavoro i debiti pubblici
aumentano ovunque nell’eurozona. Si tratta di conciliare la disciplina di
bilancio con investimenti pubblici produttivi e di ottenere maggiore elasticità
negli obiettivi di medio termine della finanza pubblica. L’avvitamento fra
austerità e recessione mette a rischio la democrazia rappresentativa e le leve
della governabilità. L’aggiustamento di debito e deficit sono obiettivi di medio
termine. L’immediata emergenza sta nell’economia reale e
nell’occupazione.
2. Misure
urgenti sul fronte sociale e del lavoro
- Pagamenti della Pubblica Amministrazione alle
imprese con emissione di titoli del tesoro dedicati e potenziamento a
trecentosessanta gradi degli strumenti di Cassa Depositi e Prestiti per la
finanza d’impresa.
- Allentamento del Patto di stabilità degli Enti
locali per rafforzare gli sportelli sociali e per un piano di piccole opere a
cominciare da scuole e strutture sanitarie.
- Programma per la banda larga e lo sviluppi
dell’ICT.
- Riduzione del costo del lavoro stabile per
eliminare i vantaggi di costo del lavoro precario e superamento degli
automatismi della legge Fornero.
- Salario o compenso minimo per chi non ha copertura
contrattuale.
- Avvio della universalizzazione delle indennità di
disoccupazione e introduzione di un reddito minimo
d’inserimento.
- Salvaguardia esodati.
- Avvio della spending review con il sistema delle
autonomie e definizione di piani di riorganizzazione di ogni Pubblica
Amministrazione.
- Riduzione e redistribuzione dell’IMU secondo le
proposte già avanzate dal PD.
- Misure per la tracciabilità e la fedeltà fiscale,
blocco dei condoni e rivisitazione delle procedure di
Equitalia.
Ciascun intervento sugli investimenti e il lavoro
sarà rafforzato al Sud, anche in coordinamento con i fondi
comunitari.
3. Riforma
della politica e della vita pubblica
- Norme costituzionali per il dimezzamento dei
Parlamentari e per la cancellazione in Costituzione delle
Province.
- Revisione degli emolumenti di Parlamentari e
Consiglieri Regionali con riferimento al trattamento economico dei
Sindaci.
- Norme per il disboscamento di società pubbliche e
miste pubblico-private.
- Riduzione costi della burocrazia con revisione dei
compensi per doppie funzioni e incarichi professionali.
- Legge sui Partiti con riferimento alla democrazia
interna, ai codici etici, all’accesso alle candidature e al
finanziamento.
- Legge elettorale con riproposizione della proposta
PD sul doppio turno di collegio.
4. Voltare
pagina sulla giustizia e sull’equità
- Legge sulla corruzione, sulla revisione della
prescrizione, sul reato di autoriciclaggio.
- Norme efficaci sul falso in bilancio, sul voto di
scambio e sul voto di scambio mafioso.
- Nuove norme sulle frodi
fiscali.
5. Legge
sui conflitti di interesse, sull’incandidabilità, l’ineleggibilità e sui doppi
incarichi.
Le norme sui conflitti di interesse si propongono
sulla falsariga del progetto approvato dalla Commissione Affari Costituzionali
della Camera nella XV Legislatura che fa largamente riferimento alla proposta
Elia-Onida-Cheli-Bassanini.
6.
Economia verde e sviluppo sostenibile
- Estensione del 55% per le ristrutturazioni edilizie
a fini di efficienza energetica.
- Programma pubblico-privato per la riqualificazione
del costruito e norme a favore del recupero delle aree dismesse e degradate e
contro il consumo del suolo.
- Piano bonifiche.
- Piano per lo sviluppo delle
smart grid.
- Rivisitazione e ottimizzazione del ciclo rifiuti
(da costo a risorsa economica). Conferenza nazionale in autunno.
7.
Diritti
- Norme sull’acquisizione della cittadinanza per chi
nasce in Italia da genitori stranieri e per i minori cresciuti in
Italia.
- Norme sulle unioni civili di coppie omosessuali
secondo i principi della legge tedesca che fa discendere effetti analoghi a
quelli discendenti dal matrimonio e regola in modo specifico le responsabilità
genitoriali.
- Legge sul femminicidio.
8.
Istruzione e ricerca
- Contrasto all’abbandono scolastico e potenziamento
del diritto allo studio con risorse nazionali e
comunitarie.
- Adeguamento e messa in sicurezza delle strutture
scolastiche nel programma per le piccole opere.
- Organico funzionale stabile, piano per esaurimento
graduatorie dei precari della scuola e reclutamento dei
ricercatori.
Queste proposte, che non sono ovviamente esaustive di
un programma di governo e di legislatura, ma che segnano un primo passo concreto
di cambiamento, vengono sottoposte a una consultazione sia riferita alle
priorità sia ai singoli contenuti. A questo fine verranno messi in rete l’elenco
delle proposte e, via via per ogni singolo punto, i relativi progetti di legge o
le specificazioni di dettaglio in modo da consentire una partecipazione attiva
alla elaborazione e all’arricchimento dei contenuti.
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