LA SCOMPARSA DI LUCIANO CADALORA
"Era un galantuomo, uno di quei giornalisti che alla passione per il proprio mestiere sapeva unire competenza, curiositá e umanitá". Così l'assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli ricorda il giornalista modenese Luciano Cadalora in un telegramma inviato alla famiglia. "Era una "firma" nota nel mondo dello sport, e tutti sapevamo che dietro a quel nome e cognome c'era una persona sempre disponibile: un cronista che sapeva raccontare e spiegare, e che parlava di sport con colleghi ed amici con la stessa passione con cui scriveva".
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