Metti un'auto senza guidatore, dotata solo di sensori. Metti poi quest'auto in mezzo al traffico reale. Non è un film di fanta-azione Usa, ma l'ultimo esperimento di luglio realizzato dall'Università e da VisLab presso il Tecnopolo di Parma. L'anno scorso avevo visitato il Centro e avuto una Demo in anteprima. Ma pochi giorni fa, i ricercatori si sono superati con un vero e proprio Drive Test in mezzo al traffico (in piena sicurezza, ovviamente) Ed ecco anche il VIDEO !!!
L'evento PRODU2013 sara' presentato Martedi` 3
settembre a Las Vegas, (USA), durante l'apertura della IEEE Vehicular Technology
Conference, con filmati e dati inediti, vedi anche su : http://www.ieeevtc.org/vtc2013fall/plenary.php
LUGLIO 2013: Università di Parma – Nuova sfida per la tecnologia dei veicoli senza guidatore del VisLab: il veicolo BRAiVE ha affrontato un percorso misto extraurbano, tangenziale e urbano senza guidatore in totale autonomia. BRAiVE è partito dal campus universitario, ha percorso Via Montanara, per poi immettersi sulla tangenziale Sud; dopo aver attraversato lo svincolo per la tangenziale Nord, è uscito su Via Europa e si è diretto verso il centro attraversando diverse rotonde e passaggi pedonali. Ha poi imboccato il tunnel sotto il Ponte delle Nazioni, ha gestito il semaforo di Viale IV Novembre e, procedendo sul Lungo Parma, ha raggiunto il Palazzo della Pilotta dove poi ha terminato la corsa. Tutto senza guidatore.
L’evento – denominato PROUD (Public ROad Urban Driving) Car Demo 2013 – rappresenta il primo test in condizioni di traffico reale e su strade pubbliche urbane in scenari complessi (rotonde strette, strade trafficate a doppio senso, zone pedonali).
Il veicolo non è telecomandato ma, al contrario, è dotato di sensori che percepiscono l’ambiente circostante; i sistemi di bordo interpretano la situazione del traffico e reagiscono di conseguenza, attivando lo sterzo e modulando la velocità in modo autonomo (senza intervento umano).
L’esperimento, realizzato dall’Università di Parma, VisLab, e DISS (Centro Universitario di Ricerca Avanzata per la Sicurezza Stradale), è stato possibile grazie alla collaborazione di: Direzione Centrale della Motorizzazione Italiana, Ministero dell’Interno – Polizia Stradale, ANAS, Comune di Parma, Polizia Municipale e Camera di Commercio di Parma.
Questo esperimento porta l’Italia in primo piano per le sperimentazioni di nuove tecnologie sulle strade pubbliche; altri Paesi al mondo hanno già adottato o stanno per adottare legislazioni specifiche. La possibilità di effettuare test in ambiente aperto al traffico pubblico (contrapposto a circuiti di prova chiusi al traffico) è di importanza basilare per la validazione del sistema complessivo.
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