Là nel ‘confine orientale’ si è compiuto un ulteriore massacro, in anni già sconvolti da una guerra mostruosa, dall’Olocausto, dall’utilizzo della bomba atomica.
Più trascorrono gli anni, più sembra chiaro che il Giorno del Ricordo delle Vittime delle Foibe deve unire e non dividere.
Nessuna giustificazione può essere una scusante per il massacro di tante persone in modo così barbaro: alla violenza fascista, ed al razzismo di Mussolini verso quella che lui definiva in modo sprezzante “la razza slava”, si rispose con altra violenza, in un crescendo drammatico, a partire dalle foibe in cui vennero gettate migliaia di innocenti. Come ha detto proprio ieri il Presidente Giorgio Napolitano, intervenendo in un incontro al Quirinale dedicato proprio alle Vittime delle Foibe (vedi Video qui sotto) , “E’ la visione europea che ci permette di superare ogni tentazione di derive nazionalistiche, di far convivere etnie, lingue, culture e di guardare insieme con fiducia al futuro”.
QUI Video 2012: Napolitano: ricordare le Foibe, perché non si ripeta -
Video BY La Politica Italiana
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