Pubblico con piacere il racconto della Pedalata per la Pace, organizzata lo scorso fine settimana da Rock No War a ricordo del terremoto che un anno prima ha colpito la Bassa
"Pedalata bagnata, Pedalata fortunata" ...e Carpi si sveglia sotto una pioggia battente e il rumore dei tacchetti dei 150 cicloturisti griffati Rock No War che alle ore 7.15 partono accompagnati da una colorata e vivace carovana, per l’ottava edizione della Pedalata per la Pace.
Accoglienza calorosa alla partenza per Paolo Belli ed Enrico Salimbeni che, assieme a Giorgio Cimurri e Luca Pini (pilota moto) sono i primi vip sui pedali.
In mezzo al gruppo svetta anche il Sindaco della cittadina Enrico Campedelli.
Radio Corsa intrattiene con i puntuali aggiornamenti sull'andamento del percorso, intervallati dai goliardici inserimenti radiofonici di Lionello (speaker Radio Bruno).
Un'edizione che si distingue dalle passate in quanto si svolge in un'unica e altamente simbolica data, e per l'assenza della cosiddetta Cima Coppi (ambita dai velletari scalatori del pedale).
Il sole decide di allietare i partecipanti all'evento all'arrivo a S.Felice sul Panaro dove un’agente della Stradale, guardando i palazzi colpiti dal sisma, dichiara "Ho partecipato alla Pedalata dopo il terremoto de L’Aquila e non avrei mai pensato di scortarne un’altra commemorativa di un un evento sismico e per di più nella mia terra”
Sosta pranzo molto apprezzata per l'ottima cucina dei volontari onlus nel paese di Moglia, dove si unisce ai cicloturisti l'oro olimpico Giuliano Razzoli.
Giornata impegnativa anche per l'assistenza meccanica con numerose forature dovute ad una sede stradale non perfetta.
Momento cruciale della giornata a Novi (uno dei paesi modenesi più segnati dal sisma) dove i pedalanti incontrano un gruppo di bambini della Ciclistica Novese per un giro del paese.
Le campionesse Borelli Monica, Rachele Barbieri e Valentina Iaccheri entrano in Pedalata a Concordia, quando i chilometri pedalati sono 117.
Evento nell'evento a Mirandola, per la posa della prima pietra Microresidenze per anziani.
"Questa sarà una struttura simbolo della solidarietà e amicizia" commenta il vicesindaco Enrico Dotti "Ringrazio a nome dell’amministrazione tutti i volontari che ci hanno aiutato sin dalle prime ore di emergenza fino ad oggi, e un ringraziamento particolare a Rock No War"
Breve sosta al Polo Scolastico di Medolla, che porta il nome della onlus, inaugurato a marzo e subito in sella direzione Cavezzo, Rovereto sul Secchia e Carpi, dove si conclude l'edizione 2013: 12 ore, pioggia, sole e 14 soste nei paesi colpiti esattamente un anno fa.
Organizzazione impeccabile e grande partecipazione di cicloturisti e volontari, per quella che rimarrà sempre nel cuore di tutti i partecipanti e degli abitanti del territorio attraversato, nel giorno del ricordo del terribile sisma che la notte del 20 maggio ha segnato profondamente la provincia di Modena.
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