1,8 milioni di euro: contributi per le emittenti radiotelevisive dell'Emilia-Romagna
Le televisioni locali: un patrimonio da difendere, specialmente in anni in cui la pluralità dell'informazione è ridotta, e "le voci" diventano spesso una voce sola.
La crisi economica si fa sentire anche nelle redazioni, e i primi ad esserne colpiti sono i giornalisti e gli operatori, che ogni giorno lavorano per un'Emilia-Romagna più informata, e quindi più libera e consapevole.
Le emittenti radiotelevisive hanno dovuto sostenere investimenti anche ingenti per la transizione al digitale terrestre. Noi contribuiamo a queste spese con 1,8 milioni di euro. Qui trovate tutti i dettagli
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