Questo è il tempo delle azioni, non delle parole. Il territorio è stato sconvolto da altre scosse sismiche, a partire da quella di stamattina alle 9.
Il primo pensiero va a quanti hanno perso la vita, già 16 le vittime accertate: lavoratori e pensionati, un ingegnere e un sacerdote, italiani e stranieri. A loro e alle loro famiglie un pensiero commosso.

Ero a Bologna stamattina alle 9, ho appreso con angoscia la notizia del sisma e mi sono precipitato a Mirandola. Con il Presidente Errani, abbiamo incontrato Gabrielli, Capo Dipartimento di Protezione Civile, Pierluigi Bersani, arrivato appena possibile da Roma, e tanti altri amministratori, siamo stati insieme a donne e uomini della Protezione civile, volontari, tanti cittadini, abbiamo cercato di contribuire. I cittadini della Bassa e di tutta l'Emilia-Romagna devono sapere che non sono soli.
La Regione Emilia-Romagna ha anche attivato una raccolta fondi rivolta a quanti – privati ed Enti pubblici - desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna.
Per i privati le possibilità sono le seguenti:
- versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;
- bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203;
- versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia - Sezione Tesoreria di Bologna.
In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.
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