EUROPA, STRUMENTO DI PACE TRA I POPOLI OSLO: Una cerimonia toccante, quella tenutasi ieri in Norvegia davanti alla famiglia reale per l'assegnazione del Premio Nobel per la pace. In tempi incerti e di grande crisi, la giuria dei Nobel ha voluto così rimarcare l'importanza del pilastro Europeo nel mantenere la pace e l'armonia tra i popoli. Il Nobel è andato simbolicamente a Hermann Van Rompuy, Presidente permanente del Consiglio UE (a sx nella foto) accompagnato dal Presidente della UE JM Barroso e del Parlamento Europeo M.Schulz. "Con la crisi finanziaria", ha rimarcato il Presidente del comitato per il Nobel per la Pace nel suo discorso di consegna "l'impianto politico dell'Unione europea é più importante che mai, altrimenti, il risultato sarebbe nuovo protezionismo, nuovo nazionalismo con il rischio che il terreno conquistato venga perso di nuovo". Herman Van Rompuy ha così salutato la platea:"I leader di sei stati si riunirono a Roma 'citta' eternà (in italiano, ndr) per cominciare un nuovo futuro". E' stata la prima di una serie di 'immagini' sulle origini e la storia dell'Unione citate danel suo discorso durante la cerimonia di consegna del Nobel per la pace alla Ue. La guerra della ex Jugoslavia, quella che l'Unione europea non è riuscita a evitare negli anni '90, e' stata citata da Van Rompuy nel suo discorso durante la cerimonia di consegna del Nobel per la pace all'Ue. Un pensiero particolare è andato ai bambini nati al tempo di Srebrenica, che compiranno 18 anni il prossimo anno". "Sono orgoglioso di essere europeo". Con queste parole Herman Van Rompuy ha concluso il suo discorso, salutato con una standing ovation da parte di tutti i leader europei presenti in sala. Oltre un minuto di applauso al quale si sono uniti i reali di Norvegia, Harald e Sonia. (original news by ANSA) QUI SOTTO IL VIDEO COMMEMORATIVO UFFICIALE DELLA UE
Nessun commento:
Posta un commento