
"Quella sulle donazioni, è la domanda che ci siamo sentiti rivolgere da subito, fin dai primi momenti in cui ha cominciato a manifestarsi la straordinaria spinta solidale, non ancora esaurita, nei confronti delle popolazioni e dei territori colpiti dal sisma. Una richiesta assolutamente legittima, giusta, cui è necessario dare una puntuale risposta. Questo sito sulla trasparenza, così ben realizzato in tempi stretti considerata la complessità dell’operazione, è uno specchio del modo in cui si stanno gestendo le generose offerte e gli stanziamenti pro sisma. Uno strumento innovativo, primo per completezza e concezione in Italia. Un incrocio, fra donazioni e utilizzi, che anche grazie a questo sito è del tutto verificabile in rete. Un’operazione che muove verso quella cultura della trasparenza su cui si gioca buona parte del futuro del rapporto di fiducia tra amministrazione pubblica e cittadini. La totale accessibilità delle informazioni è una nuova frontiera, una nuova logica che le tecnologie digitali rendono possibile e allo stesso tempo ineludibile. In questo senso deve essere abbandonata qualsiasi forma verticistica e autoreferenziale per promuovere una trasparenza che è sinonimo di giustizia. Perché ricostruire non è solo un problema di mattoni ma anche di rispetto della legalità, di rilancio di valori che evitino limiti e rischi, anche gravi, già visti in altre occasioni.
La trasparenza e la tracciabilità delle risorse sono i principi basilari sui quali è stato fondato il nostro metodo di lavoro: tutti hanno il diritto di sapere il dove, il come e il perchè. Destinazioni e utilizzi chiari, in accordo con i Comuni che sono chiamati a definire le loro priorità in un sistema condiviso, per progetti relativi a scuole, beni pubblici, beni culturali e artistici, strutture sociali e sanitarie. Questo impegnativo cammino è appena iniziato, ma crediamo che sia la strada più giusta e che possa dare buoni frutti, preziosi anche per altre esperienze di questo tipo".
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//www.openricostruzione.it/
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