ADDIO "CEV"

Ho appreso della notizia della scomparsa di Maurizio Cevenini, mentre era in corso l’inaugurazione della Fiera “Lamiera”; lì mi è arrivata la notizia, drammatica, che mi lascia senza parole e senza fiato. Cevenini era un Bolognese con la B maiuscola, uomo nel cuore della Bologna del tifo, quella che ama lo sport: calcio, basket, gli sport minori. Ma era più in generale nel cuore della comunità di Bologna. Il mio cordoglio e la mia vicinanza vanno innanzitutto alla famiglia per una perdita così grave. Maurizio l'avete e l'abbiamo conosciuto tutti: una persona con cui era praticamente impossibile non andare d’accordo. Personalità aperta, di grande intelligenza, sempre capace di scherzare - nella più classica delle indoli bolognesi - ma anche lavoratore instancabile. E soprattutto, come dimostra il suo consenso non solo politico ma anche personale, con una capacità straordinaria di sintonizzarsi con le persone. Rimarrà profondamente in noi la sua persona, il suo senso del dovere e dell'impegno sempre profuso con presenza, umanità e passione.