In primis, la grande passione di chi va a cavallo. Ma anche il fascino di un mondo che è un pò sport, un pò allevamento e attività agricola, un pò turismo lento. Tante cose insieme, ma anche la necessità di pensare al futuro garantendo adeguatezza dlle strutture e e qualità del servizio. Sono numeri importanti nella nostra regione: 162 centri equestri affiliati a Fise per circa 110.000 tesserati. Di questo abbiamo parlato con i delegati presenti e la Presidente Fise ER Pamela Meier. Su tutto, la necessaria riflessione che andrà fatta sulle provvidenze dei prossimi Fondi UE e in particolare del Piano di Sviluppo Rurale e una prima valutazione delle necessità a livello urbanistico, per disegnare assieme ai diversi Comuni le necessità di un moderno Centro Equestre. Infine, il pensiero che l'Emilia Romagna con i suoi 162 centri equestri e 110.000 tesserati rappresenti il "peso" di una azienda di medie dimensioni, che ha un importante indotto complessivo su consumi e occupazione.
Nessun commento:
Posta un commento